nomolex-studio-legale-headernomolex-studio-legale-headernomolex-studio-legale-headernomolex-studio-legale-header
  • Lo Studio
  • Aree di attività
  • Professionisti
  • Gratuito Patrocinio
  • Domiciliazioni
  • News
  • Contatti
✕
Non commette il reato di diffamazione chi dà dell’omosessuale ad un’altra persona.
9 Dicembre 2016
Cassa Forense – Rimborso per acquisto di nuovi strumenti informatici per lo studio legale
12 Dicembre 2016
Sussiste “stato di necessità” se un soggetto uccide il cane altrui per salvare il proprio cagnolino da un’aggressione.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 50329 del 28 novembre 2016, si è occupata di un interessante caso di uccisione di animale (art. 544 bis cod. pen.) e di porto fuori dalla propria abitazione di un puntale in ferro (art. 699 cod. pen.).

Nel caso esaminato dalla Cassazione, la Corte d’Appello di Firenze, aveva confermato la penale responsabilità di un imputato per i reati di cui sopra, con la conseguenza che l’imputato aveva provveduto a proporre ricorso per Cassazione.

L’imputato, in particolare, era stato condannato per aver portato fuori dalla propria abitazione un puntale in ferro, con il quale aveva ucciso, asseritamente senza valido motivo, il cane alano di un altro soggetto, sferrandogli un colpo al di sopra della zampa anteriore sinistra.

Secondo la ricostruzione dei fatti del ricorrente, tuttavia, il grosso animale non era, nel frangente, tenuto al guinzaglio, bensì libero e senza museruola. Il medesimo si era, poi, avvicinato al cane di piccola taglia del ricorrente, aggredendolo e mordendolo vicino alla coda, procurandogli alcune ferite. Di conseguenza, la reazione del ricorrente era stata pienamente giustificata in ragione dell’aggressione.

La Corte di Cassazione riteneva, in effetti, di dover aderire alle argomentazioni svolte dal ricorrente, accogliendo il relativo ricorso, in quanto fondato.

Secondo la Cassazione, infatti, la punibilità del reato doveva escludersi in ragione dello “stato di necessità” in cui si era trovato il ricorrente.

Precisava la Cassazione, in proposito, come “la situazione di necessità che esclude la configurabilità del delitto di danneggiamento o uccisione di animali altrui ex art. 638 c.p. comprende non soltanto la necessità di cui all’art. 54 c.p., ma anche ogni altra situazione che induca all’uccisione o al danneggiamento dell’animare per prevenire o evitare un pericolo imminente o per impedire l’aggravamento di un danno giuridicamente apprezzabile alla persona propria o altrui o ai propri beni quando tale danno l’agente ritenga altrimenti inevitabile”.

Evidenziava la Cassazione, pertanto, come dovesse ribadirsi il principio per cui lo stato di necessità si applica anche al reato di uccisione di animali di cui all’art. 544 bis c.p., ipotesi che la Corte d’appello aveva erroneamente escluso, nonostante nell’atto di appello alla sentenza di primo grado fosse chiaramente precisato che l’imputato aveva agito al solo fine di difendere sé stesso e il proprio cane dall’aggressione dell’alano.

Di conseguenza, secondo la Cassazione, la decisione di condanna resa dalla Corte d’appello appariva ingiusta ed illogica, dal momento che la Corte non aveva adeguatamente contestualizzato l’aggressione dell’imputato, il quale aveva agito in considerazione del percepito pericolo per sé e per il proprio cagnolino.

Alla luce di tali considerazioni, la Corte di Cassazione accoglieva il ricorso, rinviando la causa alla Corte d’appello, affinchè la medesima riesaminasse la questione, alla luce dei principi sopra esposti.

Fonte: Brocardi.it
NomoLex Studio Legale, uccidere cane, NomoLex Studio Legale, Studio Legale, NomoLex Studio Legale, alano, NomoLex Studio Legale, cagnolino, NomoLex Studio Legale, stato di necessità, NomoLex Studio Legale 

NomoLex Studio Legale

Share

Ti potrebbe interessare

18 Febbraio 2021

Il condominio può rispondere in via solidale per i danni subiti dal singolo condomino


Leggi ancora
26 Dicembre 2020

Buone Feste dallo Studio Legale NomoLex


Leggi ancora
16 Gennaio 2020

Spetta ai genitori, nel caso di fatto illecito del proprio figlio minore, provare di aver vigilato ed impartito una idonea educazione


Leggi ancora
Logo Nomolex

Ultime news

  • 0
    Il condominio può rispondere in via solidale per i danni subiti dal singolo condomino
    18 Febbraio 2021
  • 0
    Buone Feste dallo Studio Legale NomoLex
    26 Dicembre 2020
  • 0
    Spetta ai genitori, nel caso di fatto illecito del proprio figlio minore, provare di aver vigilato ed impartito una idonea educazione
    16 Gennaio 2020

Seguici su Facebook

Nomolex - Studio Legale e Consulenza
© 2016 NomoLex. All Rights Reserved | WebMaster 22net | Rivedi consensi Cookies
  • Informativa privacy
  • Cookie policy
Questo sito utilizza cookie tecnici per funzionare al meglio. Chiudendo questo banner e continuando nella navigazione nessun cookie diverso da quelli tecnici verrà utilizzato da questo sito. Cookie policy
Cookie SettingsAccetto X
Rivedi consensi Cookies

Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
CookieDurataDescrizione
sb2 yearsThis cookie is used by Facebook to control its functionalities, collect language settings and share pages.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
fr3 monthsFacebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo